Cani da allerta diabete: un sensore a quattro zampe
I cani da allerta per le persone con diabete sono cani addestrati per avvisare il loro padrone quando si avvicina un’ipo o un’iperglicemia, in modo da poter intervenire tempestivamente sulle glicemie.
L’addestramento di questi cani è un percorso lungo alla fine del quale il cane è in grado di individuare, attraverso il fiuto, le variazioni di glicemia che potrebbero essere pericolose per il suo padrone e di “comunicargli che è necessario che si misuri la glicemia.
In che modo comunica il cane da allerta?
Il modo in cui un cane da allerta comunica al padrone che è necessario che si controlli la glicemia dipende dal suo addestramento.
Alcuni cani sono addestrati a dare una “zampata”, altri a leccare il padrone o a fissarlo, mentre ad altri viene insegnato a saltare, abbaiare o piangere. Ad alcuni cani viene anche insegnato a portare al loro proprietario il glucometro.
Come funziona l’addestramento?
Dopo che ci si rese conto che i cani da compagnia non addestrati mostravano cambiamenti di comportamento quando i livelli di zucchero nel sangue dei loro padroni erano bassi, gli esperti hanno iniziato a studiare modi per addestrare appositamente i cani a notare e allertare le persone con diabete.
I cani riescono ad avvertire cambiamenti chimici nel respiro, nella saliva e nel sudore quando i livelli di zucchero nel sangue mutano.
I cani in allerta vengono quindi addestrati utilizzando campioni di sudore dei loro proprietari: i campioni devono essere prelevati quando la persona è in ipo, iper o quando ha la glicemia in range.
I cani vengono premiati durante l’addestramento ogni volta che rilevano un basso livello di zucchero nel sangue.
I cani da allerta sono affidabili?
Diversi studi scientifici hanno rilevato che i cani riescono a rilevare con maggior affidabilità le ipoglicemie rispetto alle iperglicemie.
Uno studio del 2016 ha dimostrato che i cani di allerta spesso rilevavano le ipoglicemie anche quando i loro padroni non avevano sintomi, ma questo studio evidenzia che i cani sono molto meno accurati di un sensore glicemico.
Un aiuto concreto soprattutto durante il sonno
Uno dei motivi principali per cui molte persone con diabete scelgono di iniziare il percorso di addestramento per vivere con un cane da allerta è la sicurezza durante il sonno. Spesso infatti le persone con diabete quando dormono fanno fatica a svegliarsi in caso di ipo o iper glicemia e non sentono nemmeno gli allarmi dei sensori. I cani invece riescono ad allertarli e a fare in modo che la glicemia venga stabilizzata.
Cosa dicono gli studi?
Uno studio condotto all’università di Bristol ha evidenziato che i cani addestrati sono riusciti ad avvisare i loro padroni con diabete tipo 1 nell’83% dei casi durante episodi di ipoglicemia. Il dottor Nicola Rooney, coordinatore dello studio, spiega: “Sapevamo già, grazie a studi svolti in precedenza, che la qualità di vita dei pazienti migliora in maniera significativa quando hanno un cane da allerta. Ma fino ad ora questa evidenza arrivava da studi eseguiti su una piccola scala. Il nostro studio invece è stato in grado di dimostrare su vasta scala l’utilizzo di cani da allerta per rilevare ipoglicemie. Questo studio infatti ha preso in esame le performance di 27 cani addestrati per rilevare le variazioni della glicemia. Durante 6-12 settimane infatti ogni volta che il cane dava un segnale di allerta, il padrone doveva sottoporsi ad un prelievo di sangue per verificare i valori della glicemia effettivi.
In conclusione
Anche negli studi in cui i ricercatori non sono rimasti colpiti dalle prestazioni dei cani, i proprietari dei cani hanno riferito di sentirsi molto soddisfatti. Si fidavano del fatto che il loro cane li avvisasse durante un evento di ipoglicemia e sentivano che il loro controllo della glicemia era migliorato.
Altri vantaggi segnalati includono:
- minor tempo trascorso speso nel preoccuparsi per le variazioni della glicemia
- miglioramento del controllo della glicemia
- meno episodi gravi dovuti a ipoglicemia
- maggiore indipendenza
- miglioramento della qualità della vita
I cani da allerta ovviamente non possono sostituire la gestione individuale del diabete, ma possono essere un ottimo sostegno! I
